Camera

Bilancio; "La spesa corrente aumenta di 5 milioni"

Data: 26/06/2012

Sul regolamento Imu che si è combattuto oggi in aula il primo round del Bilancio di previsione 2012 che proseguirà nella seduta di giovedì.

Assai agguerrito il Pdl nel criticare una manovra "affrettata, poco coraggiosa e che non contiene sforzi per ridurre la spesa corrente". Un bilancio colpevole, secondo Tommaso Foti (Pdl), di "aver cristallizzato la spesa corrente e di non fissare le aspettative sul 2013". E dire che il neoassessore Pierangelo Romersi aveva introdotto la pratica relativa all'Imposta municipale propria sostenendo che "il nostro obiettivo politico l'equità. Nel proporre questo regolamento - ha detto l'assessore - siamo stati attenti alle fasce deboli, a chi investe nelle nostre città, a chi non lascia le case sfitte. Abbiamo mantenuto l'Imu con aliquota allo 0,48, la più bassa rispetto alle province limitrofe".

Da Piacenza lo Stato conta di incassare 27 milioni di euro di Imu. L'impostazione va a sostituire Ici, compartecipazione IVA, Fondo di riequilibrio, addizionale energia elettrica, più una serie di trasferimenti. Queste voci portano a un fabbisogno di 43,4 milioni che va coperto solo con l'Imu.

Lungo e particolarmente critico l'intervento di Foti. Secondo il parlamentare questo Bilancio "non contiene un'operazione verità, ma aumenta soltanto di 5,5 milioni la spesa corrente". Foti ha parlato addirittura di caccia alle streghe: "E' stata cristallizzata la situazione della spesa corrente. Si stanga chi ha la seconda casa, ma non stato fatto alcuni sforzo per rimodulare la spesa". Per Foti l'unico intervento possibile quello sul welfare, "sulla riorganizzazione del personale si otterrà poco". "Mi auguro che ad ottobre si faccia un assestamento di bilancio che contenga anche qualche aspettativa sul 2013".

da piacenza24.eu

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