Nuovo ritorno del simbolo antiomofobia portato in piazza dall'Arcigay Lambda
Alla fine è da vivere con tutti i colori del mondo.
Il viola, l'azzurro, il verde, e poi gialli, quello chiaro e quello scuro che
precede l'arancio, l'arancio che si
scalda nel rosso.
Arcobaleno, la panchina di tutti i colori possibili è tornata in piazza Cavalli sotto i portici, portata dall'Arcigay per sensibilizzare i cittadini
sul tema dell'omofobia e per rilanciare il Pride in programma il 30
maggio di quest'anno.
Durante la "vasca del sabato" su
quella panchina arcobaleno non si
sono seduti né omo né etero, hanno invece sostato per una foto genitori con i loro figli, singole e singoli, gruppi di amici, coppiette, e
poi anche loro, i consiglieri comunali.
Quando si arriva a metà pomeriggio, il presidente Arcigay Davide Bastoni precisa: «Abbiamo chiesto un
passaggio per una foto a tutti i consiglieri comunali, sino ad ora hanno risposto tutti quelli del Pd e,
dall'altra parte del campo, il solo assessore alla Cultura Jonathan Papamarenghi».
In mattinata in piazza arringava la folla anche Giorgia Meloni.
«Ci era stato detto che sarebbe passata a farsi fotografare sulla panchina - dice Bastoni - non è stato così .
Mi auguro che non sia indicativo
dell'atteggiamento di quella parte
politica verso l'omosessualità».
«Vogliamo una Piacenza aperta e
inclusiva - prosegue Bastoni - ecco
il perché dell'arcobaleno che rappresenta la diversità e tutte le forme
dell'amore. Proponiamo un dibattito su questi temi, che non è mai
stato pubblico».
Aspettando il Pride, che vuole essere una festa per tutta la città volta
a ricordare i diritti negati, l'omofobia e le discriminazioni di cui è vittima chi, ancora oggi, deve nascondere la propria natura e i propri affetti.
«È pensata come una manifestazione trasversale, aperta a tutti, ai bambini e alle famiglie. Un corteo della
città di Piacenza che lotta contro le
discriminazioni». Anche sabato 30
novembre in Corso Cavour, con vista su Piazza Cavalli, era stato allestito un banchetto con la possibilità per tutti di farsi fotografare seduti sui colori arcobaleno: ed era stato un grande successo. Decine e decine di persone si erano prestate
all'iniziativa, manifestando vicinanza alla comunità LGBT+. Non erano mancate anche alcune personalità politiche, tra le quali, citando le
più note, la consigliera regionale del
Partito Democratico Katia Tarasconi il parlamentare di Fratelli d'Italia Tommaso Foti che si è fatto immortalare seduto sulla panchina
davanti a Palazzo Gotico.
Libertà