Rassegna Stampa

Liberali-maggioranza giunti all'atto finale verso la corsa solitaria

Data: 22/03/2022

Ieri sera l'assemblea. All'esame le risposte del centrodestra (giudicate insoddisfacenti)

Correre da soli oppure ancora alleati con il centrodestra? I Liberali piacentini e la coalizione che governa Palazzo Mercanti sono giunti all'atto finale. Ieri sera l'assemblea dell'associazione "L.Einaudi" si è data appuntamento nella sede di piazza Cittadella per affrontare, una volta per tutte, la questione che tiene banco ormai da settimane: presentarsi alle prossime elezioni comunali con un proprio candidato sindaco (ipotesi di data per il primo turno il 12 e 13 giugno) oppure confermare l'asse con Lega, Fratelli d'Italia e Forza Italia (coalizione a cui si è aggiunta Liberi di Massimo Trespidi). Al momento in cui il giornale è andato in stampa non si conosceva ancora l'esito di un incontro che, se non risolutivo, potrebbe lasciar chiaramente intuire le intenzioni della formazione politica il cui leader storico è Corrado Sforza Fogliani. Fatto sta che, stando ai rumors che circolano, di schiarite all'orizzonte non se ne vedono. Anzi. All'ordine del giorno di ieri sera c'era l'esame delle risposte fornite dal centrodestra, tramite il deputato di FdI Tommaso Foti, alle richieste poste sul piatto dai Liberali già da tempo. Quattro nello specifico: tre più tecniche riguardanti la gestione della Fondazione Teatri, della Galleria d'arte moderna Ricci Oddi, del museo di scienze naturali e la quarta legata alle modalità per la composizione della futura giunta. Risposte che, ad un primo esame, sarebbero state giudicate insoddisfacenti dai vertici dei Liberali, tese a non dare certezze soprattutto sui tempi. Se l'orientamento venisse confermato dall'esito della riunione di ieri sera, saremmo allora di fronte alla rottura dopo cinque anni di "matrimonio", per la verità tutt'altro che felice. Sono in molti a pensare che già da tempo il piano sia quello di una corsa autonoma. Come si è già detto più volte del progetto "terzopolista" farebbero parte, oltre ai Liberali, la Buona Destra di Michele Giardino, l'ex assessore Filiberto Putzu, il consigliere comunale Mauro Saccardi, l'amministratore unico di Piacenza Expo Giuseppe Cavalli, l'ex direttore delle Poste Enrico Carini (ideatore di Officina delle idee). Ai margini, invece, l'ex assessore leghista Massimo Polledri: risulta che in questi giorni abbia chiesto alcune garanzie (di essere candidato sindaco?) forse respinte al mittente. Per la figura di candidato continua a circolare la voce dell'attuale capogruppo in Comune Antonio Levoni. All'esame anche la strategia elettorale: più liste o una forte? Già oggi potrebbero arrivare alcune risposte.

Libertà

facebbok

Rassegna Stampa

TommasoFoti
powered by Blacklemon Srl