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Europee. La Meloni: 'Pizzarotti insieme ai nemici dell'Italia'

Data: 19/04/2019

Europee 
La Meloni: «Pizzarotti insieme ai nemici dell'Italia» 

La leader di FdI a Parma per sostenere Pietrella «Aiutiamo il mondo produttivo del nostro Paese» 

Un fiume in piena Giorgia Meloni, ieri pomeriggio a Parma all'Hotel Parmae&Congressi per sostenere la candidatura alle elezioni europee nella circoscrizione Nord-Est (che comprende anche l'Emilia-Romagna) di Fabio Pietrella, imprenditore parmigiano e presidente di Confartigianato moda. Insieme a lei diversi big di Fratelli d'Italia, a partire da Daniela Santanchè. Arrivata un po in ritardo a causa del traffico sull'autostrada e attesa da moltissimi simpatizzanti, la Meloni non ha certamente deluso la platea. «La mia idea di Europa - ha esordito - è quella di una confederazione di stati sovrani che cooperino su temi come la politica estera, le politiche della sicurezza e quelle che riguardano il mercato unico. Ma soprattutto voglio un'Europa che non perda tempo a discutere della lunghezza delle zucchine. L'esatto contrario di quello che accade oggi: noi consentiamo all'Europa di dirci quanto devono essere lunghe le zucchine che produciamo e poi se Macron fa una campagna in Libia per prenderne il controllo e cacciare via l'Italia l'Europa non dice nulla». Dopo il presidente francese la leader di Fratelli d'Italia non ha fatto sconti neppure al sindaco di Parma Federico Pizzarotti, candidato alle prossime europee con +Europa, il partito di Emma Bonino. Il primo cittadino ha detto che, se sarà eletto, non andrà a Strasburgo. «Non giudico le scelte di Pizzarotti - ha spiegato - ma esprimo un giudizio sulla lista in cui si è candidato e quindi in un partito che prende i soldi dal campione mondiale degli usurai, George Soros. Un signore accusato del dissesto finanziario dell'Italia nel 1992, per colpa del quale il nostro Paese ha perso in quell'anno qualcosa come 48 miliardi di dollari e lui ha guadagnato un miliardo in un'unica notte. Gli italiani hanno così conosciuto l'Ici, migliaia di imprese hanno chiuso e migliaia di persone hanno perso il lavoro. Trovo scandaloso che qualcuno si faccia finanziare da tali nemici degli italiani». Il presidente di Fratelli d'Italia ha anche risposto sul futuro aumento dell'Iva. «Il ministro Tria - ha dichiarato - è l'unico nel governo ad aver letto il Documento di economia e finanza che dice che il primo gennaio 2020 è previsto l'aumento dell'Iva perché non ci sono i soldi per disinnescare le clausole di salvaguardia. Noi al governo chiediamo chiarezza, magari prima del voto europeo di questo 26 maggio perché è giusto che gli italiani sappiano. Così com'è giusto che si sappia che ci sarà un taglio di 300 milioni di euro sul trasporto pubblico». La Meloni ha poi ricordato di essere a Parma per presentare «i nostri candidati alle europee e sono contenta che nelle nostre liste ci sia Fabio Pietrella. È uno dei rappresentanti delle categorie produttive che abbiamo candidato nelle liste di Fratelli d'Italia perché stiamo facendo un percorso molto serio e attento ai mondi produttivi e all'impresa italiana tradita e delusa anche dalle politiche di questo governo». Prima della Meloni, in una sala gremita, era intervenuto proprio Pietrella, che aveva appena incassato parole di stima e d'amicizia da parte di Daniela Santanchè. «L'Europa - ha spiegato Pietrella - deve essere una piattaforma per i nostri prodotti e non un mezzo per appiattirli, denigrarli e metterli al livello degli altri. Io difenderò l'Italia». Nel corso dell'incontro sono intervenuti anche il coordinatore parmigiano di Fdl Massimo De Matteis, l'assessore regionale lombardo Lara Magoni, il vicepresidente del consiglio regionale veneto Massimo Giorgetti, i parlamentari emiliani Tommaso Foti e Alberto Balboni e altri due candidati del partito nel Nord-Est, Francesca Gerosa e Michele Facci.

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