Regione (Archivio)

Odg su oggetto 5722/6, stanziamenti per la formazione professionale; garantire il fabbisogno di risorse come avveniva in passato, stante la strategicita' della formazione

Data: 21/12/2017
Numero: 5865
Soggetto: Assemblea

Ordine del giorno correlato all'Oggetto assembleare n. 5722/6 

l'Assemblea legislativa dell'Emilia-Romagna 

premesso che: 

con la legge regionale 7 novembre 1995, n. 54 recante /(Riordino della funzione di gestione delegata ai comuni in materia di formazione professionale" (abrogata dall'articolo 55 della L.R. 30 giugno 2003, n. 12), la Regione Emilia-Romagna ha delegato i Comuni a gestire in forma associata la Formazione Professionale sui territori e con la successiva legge regionale 22 febbraio 2001, n. 5 recante /(Disciplina dei trasferimenti di personale regionale a seguito di conferimento di funzioni" ha regolato i trasferimenti di personale regionale agli enti locali destinatari di delega; 

con la legge regionale 30 giugno 2003, n. 12 recante /(Norme per l'uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l'arco della vita, attraverso il rafforzamento dell'istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro", la Regione ha attribuito ai Comuni le funzioni di gestione, già ad essi delegate, quindi oggi i comuni hanno la funzione della gestione; 

in applicazione della LR 5/2001 la Regione Emilia-Romagna trasferisce annualmente ai Comuni le risorse utili alla gestione della funzione sulla base di specifiche intese con gli enti di destinazione; 

per il 2016 l'importo forfettario, avuto a riferimento il costo complessivo delle unità di personale trasferito ai Comuni, è stato quantificato in euro 2.299.816,46. Tale importo è stato confermato nel 2017;

tenuto conto che:

sul BUR n 187 del 27/12/2016- "Bilancio di previsione 2017-2018-2019" - risultano a previsione per il "Finanziamento forfettario per le risorse umane necessarie a svolgere le funzioni trasferite agli enti locali (commi l,5 e 6, art. 6, L.R. 22 febbraio 2001, n. 5)" somme identiche per ogni anno in capitolo a capienza di 5.207.427,94 euro, così come confermato dalla Delibera di Giunta n. 1179 del 2 agosto 2017 ad oggetto "Aggiornamento del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019"; 

le intese con gli enti di destinazione sono essenziali per poter permettere ai Comuni di continuare a garantire la continuità nell'esercizio delle funzioni delegate in materia di Formazione professionale; 

i Comuni e gli Enti che procedono nella regolarità amministrativa hanno già predisposto le previsioni per il prossimo triennio; 

le previsioni inserite nella legge regionale recante (/disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2018" stabiliscono di limitare l'applicazione della legge regionale n. 5 del 2001 esclusivamente all'attuazione della legge regionale n. 12 del 2003, che regola l'insieme di competenze e servizi di formazione professionale; 

le attività e le azioni svolte dai Comuni attraverso i loro CFP sono di estrema importanza per il territorio, per le persone in cerca di lavoro ed in condizioni di fragilità o a rischio di esclusione sociale e per le imprese;

impegna la Giunta regionale

a ripristinare lo stanziamento della somma di euro 2.299.816,46 per ciascuna annualità del triennio 2018-2020 così da garantire la continuità dei finanziamenti per la funzione delegata ai Comuni per i Centri di Formazione Professionale utilizzando risorse autonome di bilancio regionale, così come avveniva nel corso degli esercizi precedenti.

Tommaso Foti

L'ordine del giorno è stato respinto dall'Assemblea Legislativa nella seduta del 21 dicembre 2018

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