Piacentini sull'onda cosi' Vignola li vede assiepati sul cavallo

Le "stelle" pesano. E così la schiena del cavallo è ricurva come mai. Facile immaginare che possa dare segni di cedimento. Sulla groppa del destriero di Alessandro Farnese, uno dei simboli della nostra città, sono assiepati niente meno che Marco Bellocchio, Pier Luigi Bersani, Simone Inzaghi, Leonardo Lidi, Cristian Camisa. E poi Paola De Micheli, Tommaso Foti e un Nicolò Fagioli in maglia bianconera pazzo di gioia dopo un gol. Così la matita di Adriano Vignola ha interpretato con una simpatica caricatura un nostro recente articolo, su "Libertà" di domenica scorsa, dedicato ai piacentini che lasciano il segno nei campi più vari: economia, politica, sport, spettacolo e cultura. Rispetto alla carrellata di "stelle" presente nel pezzo pubblicato il 13 novembre, l'elenco non è completo "anche a causa dello spazio limitato sul cavallo che non deve aver molto gradito l'iniziativa" chiosa il disegnatore Vignola. Lo sforzo, però, vale la pena. Perché il magic moment dei "figli" della nostra terra è davvero straordinario. Vignola ha premiato come "cavalieri" Camisa, appena eletto numero uno nazionale di Confapi Industria; Bellocchio la cui pellicola "Esterno Notte" su Aldo Moro è andata in onda sulla Rai; Foti che è stato eletto pochi giorni fa alla guida del gruppo alla Camera dei deputati di Fratelli d'Italia; De Micheli che si è lanciata nella corsa alla segreteria nazionale del Partito democratico; Leonardo Lidi come regista e attore sulla cresta dell'onda; Bersani che resta, anche senza essere più parlamentare, la voce più nitida e riconoscibile della sinistra italiana; Simone Inzaghi allenatore di squadra gloriosa qual è l'Inter; e Fagioli fresco di debutto in nazionale dopo le ottime prestazioni con la Juventus. Vale la pena ricordare gli assenti nel disegno, che erano invece indicati nel nostro articolo: il coreografo Riccardo Buscarini, il presidente nazionale di Cna Dario Costantini, lo scrittore Paolo Giordano e Superpippo Inzaghi. Chissà che in una prossima vignetta Vignola non li collochi sulla schiena del cavallo-gemello di Ranuccio.

Libertà