L'ex Forza Italia: racchiudiamo tutti i valori del centrodestra, che poi sono quelli degli italiani
«Oggi abbiamo il privilegio di
avere con noi la già deputata europea Elisabetta Gardini – ha esordito ieri, dal palco del teatro "Eleonora Duse" di Cortemaggiore, il parlamentare di Fratelli d'Italia Tommaso Foti –. Per questo la ringraziamo della sua presenza a sostegno
del nostro gruppo, che certamente ben figurerà alla prossima competizione regionale».
Gardini è salita sul palco infatti insieme a Fabio Callori, consigliere
regionale uscente di Fdi ed ex sindaco di Caorso, candidato alle prossime elezioni insieme a Gloria Zanardi, consigliera comunale a Piacenza, Giancarlo Tagliaferri, consigliere uscente e ex sindaco di San
Giorgio, e Paola Campopiano, attuale vicesindaco di Carpaneto,
presente in platea con Tagliaferri.
«Da diversi anni sono in politica e
mi sono accorta da tempo che i cittadini emiliano-romagnoli hanno
un forte desiderio di cambiamento», ha commentato Gardini, parlando anche delle sue esperienze
politiche, che l'hanno portata ad
abbandonare Forza Italia, lo scorso anno, per aderire successivamente a Fratelli d'Italia. Oggi è
commissario per la costituente di
Padova e provincia nonché membro dell'esecutivo nazionale di Fdi
«attualmente la casa del centrodestra - ha detto Gardini - che racchiude tutti i suoi valori, gli stessi della
maggioranza degli italiani, che sono la sovranità popolare, la libertà,
la democrazia, la giustizia, la solidarietà sociale, il merito e l'equità
fiscale. L'Emilia-Romagna, terra
bellissima, ha bisogno di vera democrazia. Questa è un'occasione
storica che non sfuggirà. Abbiamo
candidati dalla schiena dritta, che
senza compromessi porteranno i
nostri valori nelle istituzioni». La presentazione è iniziata con Fabio Callori. «Dobbiamo aumentare i nostri votanti - ha spiegato dopo aver ringraziato i presenti - la
percentuale degli indecisi e dei possibili astenuti è molto alta, sono
queste le persone da convincere.
La nostra Regione ha tante cose da
migliorare, anche la tanto decantata sanità, che poi così d'eccellenza non è». «Un altro punto dolente
è la sicurezza - ha proseguito Callori - Le persone non si sentono tutelate a dovere e la paura aumenta.
Fdi candida persone che conoscono il territorio. Andranno valorizzati aspetti come quello culturale e
turistico. La riqualificazione del Po
sarà importante, così come la valorizzazione delle associazioni di
volontariato e di tutte le nostre bellezze artistiche. La Regione, in questo caso, dovrà affiancare i Comuni per agevolare queste realtà. Oggi purtroppo non esiste un "modello" Emilia-Romagna, ma lo costruiremo dopo la vittoria elettorale».
Libertà